
Foto di Giorgia Morena
Sequoia si divide in tre progetti - una coreografia, dei laboratori di ricerca e dei ritiri aperti a tutte le persone cha amano la danza e i boschi - di cui sono sponsor PlantsPlay, Olfattiva, Vaia e il Settore Nazionale Forest Bathing.
L’idea di Sequoia è nata nel 2023, periodo in cui iniziai ad accusare un intenso acufene che mi disanimò e mi isolò dal mondo per un paio di mesi. Fu un periodo molto difficile in cui la qualità della mia vita cambiò da un momento all’altro. Per un attimo pensai che con quel costante fischio nelle orecchie sarei finito per impazzire, ma a un certo punto capii che non dovevo lasciare che l’acufene controllasse la mia vita e trovai la forza di reagire, accettando di conviverci e guardando oltre. Ricordo che un giorno, dopo quel paio di mesi in cui ero fuori gioco, mi diedi una sistemata e qualcosa mi spinse ad andare in libreria. La mia attenzione lì venne attratta dal libro “Arboreto salvatico” di Mario Rigoni Stern, una raccolta di racconti e informazioni su diversi alberi che si rivelò salvifica. Leggendolo mi sentii subito meglio. Da allora iniziai a trasportarmi nei boschi attraverso i libri e l’arte e a godere del grande potere terapeutico degli alberi anche dal vivo. È così che piano piano è nata in me l’idea di Sequoia, che ha iniziato a svilupparsi concretamente da marzo 2024 grazie al sostegno di Sala Nera e Tempio del Futuro Perduto di Milano, che mi hanno accolto nei loro spazi offrendomi una residenza artistica.
La ricerca principale di Sequoia è rivolta all’esplorazione di quel "qualcosa" che noi esseri umani percepiamo a contatto con gli alberi, i boschi e le foreste, ma che non possiamo definire.
La coreografia si presenta come un momento di contemplazione e parallelamente vuole prendersi cura del mondo vegetale, sostenendolo fortemente. È interpretata da due danzatrici e si dispiega su una musica basata su PlantsPlay e creata ad hoc da Davide Nardelli. Sequoia è già andata in scena l’estate scorsa nell’ottava edizione del DAP Festival e nella rassegna coreografica Pratiche Parallele. Inoltre, nel 2024 vi è stata una seconda residenza artistica organizzata da DTS Collective in cui ho avuto la fortuna di rifinire il materiale che avevo già composto ed estendere la coreografia. Sequoia è tornata in scena nel 2025 all’interno del Festival Nutida, di Scena Natura, della Rassegna Esplorare e dell'evento Siena in Danza.
I laboratori di ricerca si svolgono in Italia e spesso in Lombardia, sia nelle sale di danza che all'aperto a stretto contatto con gli alberi e la terra. Sono stato docente di Danza Forest del Settore Nazionale Forest Bathing e le mie attività sono presenti anche nei festival dedicati al benessere. Ad esempio, a luglio 2025 ho tenuto un laboratorio al Dolomiti Wellness Festival 2025.
Per concludere, i ritiri sono una completa immersione nelle ricerche di Sequoia, ricchi di pratiche creative rivolte alla ricerca dell'ignoto e all'introspezione. L'ultimo si è svolto dal 19 al 21 settembre 2025 nell'agriturismo olistico Pian della Castagna, situato nel comune di Bosio, provincia di Alessandria (Piemonte), mentre il prossimo è previsto per settembre 2026.
Sponsor e Supporters


Laboratorio di ricerca (scorri le immagini di Nicoletta D'Andrea)






































